Sfruttamento della prostituzione. Introduzione al tema
Secondo quanto riportato dalla relazione della DIA, a Bologna sono presenti numerosi sodalizi criminali dediti allo sfruttamento della prostituzione e della tratta. In particolare, si fa riferimento gruppi appartenenti alla mafia cinese, dedita prevalentemente al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina (finalizzata alla “tratta”, al lavoro “nero”e alla prostituzione), oltre che ad altri settori, e gruppi appartenenti alla mafia nigeriana, molto più radicata in questo settore. Come testimonia l’operazione “Falsa speranza”, infatti, l’arma dei Carabinieri e la Dda di Bologna, nel mese di luglio, hanno smantellato un’organizzazione criminale composta da nigeriani dediti allo sfruttamento della prostituzione perpetrata con modalità violente nei confronti delle vittime, trascinate in Italia e nella nostra regione con la promessa di un lavoro onesto, ma che poi si sono trovate a vivere un un contesto fatto di soprusi, violenza e abusi.
Alla luce dei fatti, è sempre più importante tenere alta l’attenzione e creare momenti di confronto culturale su questo fenomeno molto spesso sommerso, invisibile e attorno al quale si nascondono storie di donne, spesso non ancora maggiorenni, alle quali viene negata ogni forma di libertà.